Atomic Bomb Ring

Una bomba al dito

Era l’anno 1947: un anello con la sagoma della bomba atomica era inserito come gadget nelle scatole di cereali KIX.
Si rimuoveva la base rossa (che serviva per occultare messaggi segreti) e dopo un periodo di adattamento al buio si potevano osservare attraverso una piccola lente di plastica delle scintillazioni.
Queste erano determinate dalla presenza di una piccola sorgente di polonio-210 che emetteva particelle alfa che andavano a colpire uno schermo di solfuro di zinco.
I cereali col suo gadget erano venduti a 15 Cent e nella pubblicità descrittiva l’anello era definito “perfettamente sicuro” e che “i materiali atomici all'interno dell'anello sono innocui"!
Scientificamente si tratta di uno spintariscopio (dal greco  "scintilla") che è un rudimentale tipo di rivelatore a scintillazione usato per osservare il decadimento di singoli atomi (wikipedia).
Questo strumento scientifico inventato da William Crookes nel 1903 ed inizialmente utilizzato per “vedere” la radioattività, è stato poi impiegato nei giocattoli a fini educativi.
Attualmente, l’anello-bomba viene venduto come vintage (ovviamente privo della sorgente radioattiva) a prezzi che partono da quasi 100$ per sfiorare i 2000$.
Diversamente gli spintariscopi vengono dichiarati tutt’ora in produzione e per scopi “dimostrativi in ambito istruttivo” ma con sorgenti di Americio-241 o Torio-232 (evidentemente con attività al di sotto dei limiti di rilevabilità o di applicabilità normativa).

Fonti:
-    wikipedia
-    Orau.org/health-physics-museum
-    globaltoynews.com