• Libreria: Biblioteca di Babele (Italia)

• Anno pubblicazione: 1898

• Editore: ULRICO HOEPLI

• Dimensioni: 15,5 X 11

• Peso di spedizione: 200 g

• Legatura: RILEGATO

• Edizione: II ED.

• Collana: MANUALI HOEPLI

• Volumi: XXIII

• Luogo di pubblicazione: MILANO

Note Bibliografiche

II edizione rifatta ed ampliata, con 47 figure in nero nei testi, rilegatura in tutta tela editoriale, marrone con titoli neri.

Numero pagine 185 

Un breve estratto:

Raggi becquerel - La scoperta di Roentgen ha dato occasione ad un gran numero di ricerche dirette a produrre dei raggi X ed altri di carattere affine con mezzi differenti, ricerche che non approdarono a nulla di concludente. Va fatta però un'importante eccezione ed è questa. Becquerel avvertì che l'uranio ed i suoi sali, dei quali alcuni capaci di fluorescenza luminosa ed altri no, hanno la proprietà singolare di una fosforescenza invisibile che vi può perdurare per lungo tempo conservandoli all'oscuro dopo l’eccitazione. I raggi oscuri che allora emettono, presentano in parte i caratteri di quelli di Roentgen perché attraversano come loro il cartone, l'alluminio ed altri corpi opachi, scaricano i corpi elettrizzati e producono impressioni fotografiche. Ma a differenza di loro, si riflettono, si rifrangono, sono suscettivi di polarizzazione e di interferenza. La loro natura è perciò meno problematica di quella delle due precedenti radiazioni: si possono ascrivere alla regione ultravioletta dello spettro, consistendo probabilmente di onde più brevi di quelle già conosciute.