SCORIE RADIOATTIVE E OLIO DI PALMA

Le bufale scientifiche hanno data di scadenza?

di Franco Casali - Ed. Pendragon, 2018   189 pagg

“…molto spesso i mezzi di comunicazione, per fare audience o per incompetenza, forniscono notizie sensazionali che, viceversa, sono solo speranze (o “bufale”); salvo smentirle – sottovoce – poco dopo.”
“L’informazione distorta, che bada soprattutto all’audience, induce timori assurdi tra la maggioranza delle persone (anche se colte, ma senza una conoscenza specifica).”
In questo libro, il Professor Franco Casali – Fisico dal prestigioso curriculum nonchè membro dell’Accademia delle Scienze di Bologna – si propone lo scopo di informare correttamente su tematiche dove regna molta confusione, andando a svelare la realtà dei fatti in contrapposizione a comuni “bufale”, proposte dai media e considerate come inconfutabile verità dall’opinione pubblica.
Le cosiddette “bufale” (il nostro autore non sopporta la più moderna definizione di fake news) trattano i temi più disparati e per la maggior parte di attualità. Attraverso una trattazione rigorosa dal punto scientifico e con un linguaggio comune ed ironico, sempre in grado di destare interesse nel lettore, sono analizzate una dozzina di argomenti oggetto di disinformazione o informazione approssimativa, basati su teorie che di scientifico hanno poco o nulla.
Il primo capitolo è dedicato alla recente campagna mediatica contro l’olio di palma (ma fa davvero così male alla salute???), mentre la chiusura è dedicata alla fusione nucleare (per alcuni la risoluzione di tutti i problemi energetici dell’umanità), dove l’autore, oltre a inquadrare l’esatta situazione, mette in risalto l’assoluta confusione in materia da parte dei mezzi di comunicazione e informazione.
In mezzo tante altre tematiche, bufale, teorie e presunte verità che vengono poco alla volta smontate…Napoleone fu davvero avvelenato con arsenico? Gli Stati Uniti davvero costruirono la bomba di Hiroshima grazie a 70 kg di Uranio ceduti da un generale nazista a uno 007 americano?? Quali sono gli effettivi rischi di esposizione alle radiazioni? La calotta polare si sta veramente per sciogliere???
Per tutte queste e altre domande e bufale ancora, l’autore propone un approccio ironico ed una spiegazione chiara e di natura scientifica che porta inequivocabilmente il lettore a considerare assurda l’affermazione iniziale di partenza e a ritenerla pertanto una bufala.
Proprio lo stile utilizzato dall’autore, insieme all’attualità delle tematiche analizzate, lo rendono in definitiva un libro godibile e meritevole di lettura.