Le bottiglie o contenitori di vetro sono genericamente utilizzati in campo cosmetico (profumi) per esaltare l’immagine e la commerciabilità del profumo stesso: le diverse gradazioni di colore (giallo, ambrato, marrone, ecc.) hanno il solo scopo di rendere più gradevole la confezione stessa. Le impurezze di metallo all’interno della struttura amorfa del vetro, purchè sufficientemente diluite, hanno la capacità di assorbire alcune radiazioni dello spettro elettromagnetico e di rifletterne altre, quelle tipiche per ciascun metallo che conferiscono una particolare colorazione al vetro. Il fenomeno della radiazione che induce la variazione di colore è chiamata “attivazione del centro del colore”. La colorazione del vetro dopo che è stato sottoposto ad irradiazione è un evento noto: l'effetto non è dannoso per le proprietà fisiche del vetro. Il vetro è particolarmente sensibile alla colorazione o scolorimento indotta dalle radiazioni a causa della sua struttura amorfa e non cristallina. Alte dosi di radiazione gamma trasformano il vetro in varie tonalità che vanno dal marrone intenso al giallo pallido. Il silicio ordinario, il borosilicato e il vetro al piombo subiscono un cambiamento di colore a seconda della quantità di energia assorbita. Il colore finale ottenuto dipende dalla composizione chimica del vetro ed è una combinazione del colore originale e degli effetti delle formazioni del centro del colore. E’ considerato metastabile: a seconda del tipo di centro di colore formato e della durezza del vetro, per invertire il colore sono necessarie diverse quantità di calore o energia.
Combinando tutti questi fattori si ottiene una colorazione decorativa davvero unica per un oggetto in vetro. A basse dosi, l'intensità del colore aumenta linearmente ma alla fine si satura se esposto a dosi elevate. Il prodotto finale non è radioattivo o contaminato in alcun senso. Oltre al cambio di colore, le normali proprietà fisiche del vetro non sono influenzate. Il processo è semplice, pulito e completamente sicuro per il prodotto finale e per il consumatore. Non ci sono prodotti di scarto o rotture associati al processo (fonte: Steris). Vengono erogate dosi fino a 60 kGy. A dosaggi troppo elevati il vetro diventa molto scuro e perde completamente la sua trasparenza.