Cosmetici

Sono stati valutati i livelli tipici di contaminazione microbica (dinamica) che si verificano sporadicamente all'interno di materie prime cosmetiche: pigmenti, abrasivi e liposomi; nonché di prodotti finali per la cura personale: dentifrici, shampoo, detergenti e creme. Nella maggior parte dei casi la contaminazione era dominata da una singola popolazione di microrganismi, batteri Gram-negativi o muffe.

La fattibilità della decontaminazione microbica mediante irradiazione è stata studiata determinando la resistenza alle radiazioni gamma della microflora contaminante in situ. La dose richiesta per la prima riduzione del 90% dei micororganismi è compresa nell'intervallo 1–2 kGy per gli stampi e 0,1-0,6 kGy per i batteri Gram-negativi. Questa suscettibilità relativamente elevata all'irradiazione ha consentito di raggiungere fattori di inattivazione vicini a 6 con dosi generalmente non superiori a 3 kGy (Branka Katušin-Ražem). Nessun cambiamento è stato osservato nelle proprietà di irritazione cutanea di tutti i campioni testati.