Il dentifricio radioattivo Doramad (Doramad Radioaktive Zahncreme) era un marchio di dentifricio prodotto in Germania dalla Auergesellschaft di Berlino dagli anni '20 fino alla seconda guerra mondiale (la stessa che produceva le reticelle da campeggio - il dentifricio è stato prodotto come sottoprodotto). 

Il dentifricio era leggermente radioattivo perché conteneva piccole quantità di torio ottenuto dalle sabbie monazitiche ed è un esempio di ciarlataneria radioattiva.

Il suo contenuto radioattivo è stato promosso in quanto sostenevano conferisse benefici per la salute, inclusa un'azione antibatterica e un contributo al rafforzamento delle "difese di denti e gengive".

Secondo i materiali di marketing del produttore, si dice che funzionasse grazie alle proprietà biologiche del torio che aumentano la circolazione del sangue nelle gengive, distruggendo i germi e aumentando la "forza vitale" nei tessuti della bocca.

L'azienda prometteva denti bianchissimi e una azione antibatterica grazie alle radiazioni ionizzanti delle sostanze radioattive. 

Il dentifricio era considerato all'epoca una pietra miliare del successo tecnico ed era pubblicizzato come un "rimedio miracoloso". 

I danni consequenziali causati dalle radiazioni ionizzanti sono per lo più sconosciuti. Solo dopo aver conosciuto le conseguenze delle due bombe atomiche, furono riconosciuti i potenziali effetti delle radiazioni ionizzanti; quindi, le affermazioni del dentifricio non erano valide.

Sulla confezione c'era scritto: “Speciali effetti curativi biologici dai raggi del radio. Mille volte prescritto e raccomandato dal medico”.

Sul retro del tubetto di dentifricio c'era la seguente indicazione: ”Cosa fa Doramad? Attraverso la sua radioattività, aumenta le difese di denti e gengive. Le cellule sono cariche di una nuova vigorosa energia vitale, che inibisce i batteri nella loro capacità distruttiva. Da qui lo squisito effetto preventivo e curativo sulle malattie gengivali. Lucida lo smalto al bianco più morbido e brillante. Previene l'avvicinamento del tartaro. Buona schiuma, gusto nuovo, gradevole, dolce e rinfrescante. Da usare ampiamente".

Durante la Seconda Guerra Mondiale una notevole quantità di torio radioattivo era stata trafugata dalla Francia e trasportato in un deposito segreto della Germania meridionale dove si trovavano i migliori fisici nucleari del pianeta. 

Il gruppo ALSOS che si occupava di scovare sia il materiale radioattivo che i fisici che operavano per conto dei nazisti, cercarono questo elemento radioattivo e ritrovarono diversi documenti che ricostruivano i fatti appunto fino a quando la storia crollò come un castello di carte. 

Il torio radioattivo era stato rubato e risultava dai documenti che era destinato a produrre dentifricio. 

I produttori della pasta dentifricia si erano arricchiti fabbricando maschere e lampadine per torce per conto della Wermacht ma con la fine della guerra, dietro l'angolo, avevano deciso di diversificare la produzione e buttarsi sui cosmetici. 

Tra gli articoli più promettenti del loro catalogo c'era un dentifricio chiamato doramad, che era venduto come sbiancante e igienizzante grazie alle sue proprietà radioattive. 

Una pubblicità dell'epoca diceva “i miei raggi ti massaggiano le gengive. Raggi sani, denti sani”. 

Tuttavia, dopo che gli agenti alleati hanno catturato e indagato sul rappresentante di un'azienda chimica tedesca, è stato rivelato che gli scienziati non stavano affatto cercando di sviluppare una bomba atomica; piuttosto, stavano tentando di fare un dentifricio al torio.

Il furto del torio era stato semplicemente un giochetto sporco per monopolizzare il mercato del dopoguerra.

Secondo il fisico Samuel Goudsmit in un numero del 1947 di Time, i funzionari dell'azienda chimica tedesca si erano resi conto che, alla fine della guerra, non sarebbero più stati in grado di fare soldi producendo attrezzature belliche come maschere antigas o carbone per proiettori, e hanno deciso che i prodotti cosmetici sarebbero stati la loro migliore opzione per le vendite future. Uno dei funzionari dell'azienda aveva già un brevetto per il dentifricio al torio (probabilmente non correlato a Doramad) e l'azienda ha cercato di ottenere il monopolio su tutto il torio che potevano trovare per produrre più dentifricio al torio dopo la guerra, il che ha portato gli scienziati dell'azienda a rubare tutto il torio francese. L'identità e il destino dell'azienda chimica, il destino del torio rubato e se il dentifricio al torio sia stato effettivamente prodotto dopo la guerra è sconosciuto.

Fonti:

- wikipedia 

- Sam Kean - La brigata dei bastardi - ed. Adelphi