SETTE BREVI LEZIONI DI FISICA

di Carlo Rovelli

ed. Adelphi, Milano

Avete mai provato a spiegare la fisica ad un ragazzino? …immaginate poi di dovergli parlare della teoria della relatività e della meccanica quantistica: un’impresa disperata, ci viene da pensare; eppure è in quell’età in cui si trascorre il tempo a “bighellonare oziosamente” che “si diventa scienziati sul serio”.
 
Con questa premessa Carlo Rovelli introduce le sue ‘brevi lezioni’ che, più di un trattato scientifico, hanno il carattere di piacevoli dissertazioni sulla fisica del XX secolo. Sette sono i capitoli e sette gli argomenti trattati: si parla di relatività generale, di meccanica quantistica, del cosmo, delle particelle elementari, della gravità quantistica, dei buchi neri ed in ultimo di noi stessi, del posto che occupiamo “in questo grande affresco del mondo che offre la fisica contemporanea”.
In modo lieve e un po’ romanzato, non senza spunti di carattere personale, l’autore ci conduce alla riscoperta di queste teorie, ai più di noi note, e ci permette di riassaporarle nella loro semplicità, lasciandoci infine fluttuare nel pensiero di “quanto vasto sia ciò che ancora non sappiamo”.
Altro non vi svelo, salvo dirvi che l’ho trovata una lettura piacevole, priva della pretesa di voler insegnare qualcosa di nuovo ad alcuno, ma con l’abile capacità di rendere trasparenti argomenti ostici a molti.