Le Reticelle da campeggio
Le reticelle Auer brevettate nel 1885 e riviste nel 1891 dal chimico austriaco Carl Auer Freiherr von Welsbach erano composte dal 99% da Ossido di Torio232 (ThO2) e 1% di CeO2, che catalizza la combustione del gas e si scalda ad alte temperature a causa della scarsa conducibilità del torio diventando molto luminoso.
All'inizio furono largamente usate per aumentare la luminosità delle fiamme a gas per l'illuminazione domestica.
Le idee di Auer (artefice della Società OSRAM) comprendenti l’impiego del Torio radioattivo, trovarono applicazioni in molti oggetti che fanno parte della nostra quotidianità, compreso lo sviluppo dei processi di miscele di ossidi speciali per il rivestimento dei filamenti delle lampade a incandescenza. Il filamento “drogato” con Th232 è ancora impiegato in diverse tipologie di lampade.
Per una questione “politica” le reticelle Auer con Th232 non sono più reperibili in Italia ma è sufficiente spostarsi oltre confine per poterle acquistare a prezzi minimi.
La debole radioattività del Torio si manifesta con radiazione alfa da 4,08 MeV e presenta un tempo di decadimento di tutto rispetto: 14,05 miliardi di anni! La sua “resistenza” alla fusione (1842°C) conferisce la proprietà di poterlo utilizzare appunto nel filamento delle lampade.
Le reticelle erano prodotte bruciando un tessuto di cotone o seta artificiale imbevuto di una soluzione acquosa di nitrati metallici. La fiamma trasformava i nitrati in ossidi. Oggigiorno lo stesso principio è utilizzato nelle lampade a gas portatili, come ad esempio le normali lanterne da campeggio. (da Wikipedia)