Albero degli elettroni
Sulle scrivanie di alcune persone che operano direttamente o indirettamente con strumenti che generano radiazioni ionizzanti, si trova un piccolo cubo in metacrilato con un lato di 5 cm e che presenta all'interno una affascinante ramificazione a mo' di albero.
E' un gadget che veniva (forse verrà ancora) offerto dai produttori di acceleratori lineari (LINAC) o da società che ne offrono i servizi (sterilizzazione).
Questo "magico" oggetto si chiama "ELECTRON TREE"; albero degli elettroni.
Gli electron trees sono ottenuti ponendo un conduttore (tipicamente una graffetta) sul fondo di un cubo di metacrilato precedentemente forato per permettere il suo inserimento: I cubetti vengono poi posizionati su un vassoio metallico e fatti passare sotto un fascio di elettroni.
Gli elettroni entrano dalla superficie superiore del cubo e vengono attirati (effetto Franklin) dal gambo della graffetta.
Nel loro percorso gli elettroni danneggiano il metacrilato e lasciano delle tracce più o meno intense in funzione del numero di elettroni che passano
Così all'inizio le tracce sono sottili e formano i rami dell'albero il cui tronco si troverà vicino alla gamba della graffetta utilizzata per scaricare la corrente. (Un Ringraziamento a P.B.Finazzi per le informazioni)
In rete è disponibile un interessante video che dimostra come ottenere gli effetti descritti: L'interno dei campioni di plexiglas è irradiato da un fascio di elettroni da un acceleratore di particelle di 10 MeV presso NPL (National Physical Laboratory).
La carica negativa in eccesso viene scaricata e gli elettroni scappano con un lampo luminoso e un forte botto.
Le scariche calde e simili a fulmini creano un modello frattale di fratture all'interno dell'acrilico con conseguente ramificazione complessiva di scultura "fulmini congelati" (figura di Lichtenberg).