Si utilizzano raggi gamma con dosi fino a 25 kGy.
L’uso dei raggi gamma (radiazioni ionizzanti) rappresenta il massimo sistema di disinfezione e sterilizzazione attualmente disponibile. Molto utilizzati sono quelli derivanti dal decadimento del radioisotopo Cobalto 60 (Co-60) che emette raggi gamma ad alta energia (1,17 e 1,33 MeV MegaelettronVolt).
Queste radiazioni determinano rotture e mutazioni negli acidi nucleici, sia direttamente che attraverso radicali dell’ossigeno che si producono dalla ionizzazione, tali da provocare la morte dei batteri e dei germi presenti.
(da Teknoring)