Arachidi

Dosi medie di irraggiamento fino a 0,4 kGy.

La causa principale delle perdite post-raccolta di frutta secca è la proliferazione di funghi, larve e insetti nei prodotti stivati.
Le mandorle (Prunus dulcis), come tutta la frutta secca, sono consumate a livello mondiale per le loro gradevoli caratteristiche sensoriali e nutrizionali. Esse sono tipicamente ricche di grassi insaturi, il cui consumo può ridurre il rischio delle malattie coronariche.
La qualità delle mandorle è però ridotta principalmente dall'attacco di insetti in pre-raccolta e/o dalla produzione di micotossine in post-raccolta. Il trattamento con radiazioni ionizzanti può essere un metodo efficace per uccidere insetti e diminuire le concentrazioni di aflatossine (micotossine prodotte da funghi del genere Aspergillus).
Dai risultati è emerso che il trattamento con raggi gamma fino alla dose di 10kGy non ha modificato il contenuto in acidi grassi; al contrario all'aumentare della dose di irraggiamento il contenuto in α-tocoferolo è diminuito. 
Sulla base di questi risultati, i ricercatori hanno concluso che il trattamento con raggi gamma è efficace nel preservare contemporaneamente α-tocoferolo ed acidi grassi delle mandorle solo se applicato a basse dosi (0.5-1.5 kGy), che sono efficaci nel controllo degli insetti ma non nell’inibire lo sviluppo microbico.

 
(fonti Freshplaza)