Pellet

Il pellet può contenere tracce di radioattività ed in particolare di cesio-137. Il Cs ‐137 è infatti ormai presente nell’ambiente come inquinante ubiquitario a seguito dell’incidente di Chernobyl, di altri incidenti e di test nucleari in atmosfera.
Molto spesso abbiamo sentito parlare di pellet radioattivo proveniente dai paesi dell’est Europa. Nel 2009, grandi quantitativi di pellet furono sequestrati perché nelle ceneri era stato rinvenuto cesio-137 (Cs-137). Le analisi fatte allora dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), dimostrarono la non rilevanza radiologica dei valori riscontrati e, dunque, la non pericolosità per la salute pubblica.